Ecco anche una foto che mostra tutte le componenti incluse nella confezione della nuova X-Force Flex 14.80. Approfittiamo per specificare che quello da noi provato è appunto il modello Animal Care, ma esiste anche il modello Aqua che include la testina lavapavimenti.
Rowenta X-Force Flex 14.80 Animal Care è una scopa elettrica pensata per case reali, vissute, magari con animali e bambini. La versione che ho provato include una mini spazzola motorizzata, perfetta per divani, letti, poltrone e volendo anche sedili dell’auto, dove peli e polvere si annidano con gusto. I test, per la cronaca, sono stati effettuati in una casa abitata fra le altre cose da 3 gatti.
La dotazione è completa, senza esagerazioni, ma tutto quello che serve c’è. Gli agganci delle spazzole sono robusti, facili da usare e non danno mai la sensazione di fragilità.
Il cuore del sistema è nel nome: X-Force Flex. Il tubo centrale si piega facilmente grazie a un meccanismo che prevede la classica pressione di un pulsante. E funziona bene. Non ho dovuto chinarmi nemmeno una volta per arrivare sotto a letti o mobili. E a sorpresa, nonostante il movimento, il tubo è solido, stabile e non flette lateralmente come spesso accade in altri modelli.
È uno di quei dettagli che, una volta provati, fanno fatica a non diventare uno standard.
Guardandola, sembra una scopa robusta. E lo è. Ma è anche sorprendentemente leggera, soprattutto in versione aspirabriciole: 1,8 kg, meno della media. Questo la rende ideale anche per chi ha poca forza, per pulire in alto o per l’auto. E in generale, l’equilibrio fra potenza e peso è ben centrato.
Le plastiche? Alcune sono un po’ “cheap” al tatto, ma non sembrano soggette a rottura. E in fondo, meglio una scopa leggera e funzionale che un carro armato che stanca dopo 5 minuti.
Accanto al classico tasto di accensione, c’è un grilletto rosso che merita una menzione speciale. Serve ad attivare subito la massima potenza di aspirazione, senza dover cambiare modalità. Basta tenerlo premuto e la scopa “spinge” al massimo. Rilasciandolo, si torna alla modalità Auto o a quella precedentemente selezionata.
Sembra una banalità, ma è comodo, intuitivo e ti fa sentire in controllo. E soprattutto: funziona. La modalità Auto, poi, fa il suo dovere adattando la potenza in base allo sporco. Ma avere la possibilità di intervenire in tempo reale senza dover ciclare fra le varie modalità d’uso è una chicca che altri dovrebbero copiare.
Passiamo alla spazzola. Lavora bene, e anzi: è piuttosto aggressiva (in senso buono). Porta via detriti grossi, peli e polvere anche su tappeti sottili, grazie alla buona potenza del motore. Anche se per i tappeti potete sfruttare la mini spazzola motorizzata.
Peccato che il sistema di illuminazione frontale non sia all’altezza. I LED ci sono, sono ben posizionati, ma illuminano poco. In pratica, si vedono solo i detriti più grandi. Polvere sottile o granelli fini? Invisibili. Peccato, perché Dreame e Dyson hanno fatto scuola su questo fronte e ci si aspetta di più.
Altro piccolo neo: le ruote posteriori della spazzola principale sono piccole, in plastica rigida. All’inizio scorrono bene, ma con il tempo e l’usura possono rallentare e rendere la scopa un po’ meno fluida da muovere.
Il serbatoio ha una capienza di 0,65 litri, che permette di fare anche 2 o 3 giri completi di pulizia, a seconda della superficie. È facile da svuotare e completamente smontabile.
Il sistema ciclonico è a singolo ciclone, quindi non al livello dei modelli multiciclone più avanzati. E un piccolo appunto va al filtro metallico, che in realtà è in plastica: non è un problema in sé, ma ci si aspetta qualcosa in più da un prodotto di fascia alta.
Detto questo, filtraggio e contenimento della polvere sono efficaci, e il sistema include filtro HEPA e filtro in schiuma lavabili, una scelta sempre apprezzabile.
Uno dei punti meno riusciti è l’indicatore della batteria. Non c’è la percentuale, né il tempo residuo. Solo un’icona grafica non troppo dettagliata. Ed è un peccato, perché la batteria regge bene, e in modalità Auto si superano tranquillamente i 30 minuti di uso continuo.
Sarebbe bastato un display un po’ più informativo per rendere l’esperienza ancora più piacevole.
Una cosa che va detta: Rowenta continua a credere nel concetto di prodotto riparabile. E lo dimostra con 2 anni di garanzia e 15 anni di riparabilità garantita, con ricambi facilmente disponibili.
Tutto il blocco di filtri e serbatoio si smonta senza problemi. Le spazzole si estraggono in pochi secondi. Non serve essere esperti di manutenzione per tenerla in perfetta forma.
Il prezzo ufficiale di listino è 499€, cifra che la colloca nella fascia alta del mercato. Onestamente? Un po’ troppo, soprattutto considerando alcune rinunce (LED frontali, ruote, ciclone singolo). Però la si trova già a 399€, e a quel punto diventa molto più interessante.
Non è la più economica, ma per chi vuole un brand affidabile, assistenza seria e un’esperienza d’uso fluida, è una proposta concreta.
Il sample per questa recensione è stato fornito da Rowenta, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.
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