LEGO inarrestabile: mai così tanti set come nel 2025, ecco le linee più amate

 

Il Gruppo LEGO continua a crescere senza sosta. Nella prima metà del 2025 l’azienda danese ha registrato numeri record, spinta da un collezione di set sempre più ampia e da un’attenzione costante all’innovazione.

Non si tratta solo di risultati finanziari: a rendere curioso questo semestre è anche il numero impressionante di nuovi set immessi sul mercato, con alcune linee che hanno conquistato in pieno i fan di ogni età.

Nei primi sei mesi dell’anno LEGO ha lanciato 314 nuovi set, il numero più alto mai raggiunto in un semestre. L’ampiezza del catalogo ha contribuito a trainare la crescita delle vendite, con un incremento del 13% nelle vendite ai consumatori rispetto allo stesso periodo del 2024.

Tra i temi più popolari spiccano LEGO City, LEGO Technic, LEGO Botanicals, LEGO Icons e naturalmente LEGO Star Wars, sempre in cima alle preferenze dei fan. I modelli Botanicals, come era lecito aspettarsi, hanno trovato grande successo anche in occasione di ricorrenze come San Valentino e la Festa della mamma, mentre il nuovo accordo con la Formula 1 ha portato tantissimi nuovi modelli da collezione (e non) sul LEGO Store.

Il portafoglio si è arricchito inoltre di partnership inedite, come quelle con Bluey e One Piece, e ha già annunciato la futura collaborazione con Pokémon, attesa per il 2026. Un’espansione che conferma la volontà di LEGO di parlare a pubblici sempre più ampi e variegati.

Nel primo semestre 2025 i ricavi LEGO hanno raggiunto i 34,6 miliardi di corone danesi, in aumento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2024. L’utile operativo è cresciuto del 10%, attestandosi a 9 miliardi di DKK, mentre l’utile netto ha toccato quota 6,5 miliardi di DKK, anch’esso in crescita del 10%.

La crescita è stata trainata soprattutto dall’Europa occidentale e dalle regioni CEEMEA, dove LEGO ha continuato a “sovraperformare” il mercato dei giocattoli consolidando ulteriormente la propria quota di mercato.

Nel corso del 2025 LEGO ha rafforzato la propria presenza internazionale. Ad aprile è stato inaugurato un nuovo impianto produttivo in Vietnam, il più sostenibile mai realizzato dal gruppo, che andrà a supportare la crescita a lungo termine nella regione Asia-Pacifico. In parallelo, sono proseguiti gli investimenti in un grande stabilimento e in un centro di distribuzione negli Stati Uniti, previsti per il 2027, oltre all’espansione delle fabbriche in Messico e Ungheria. A Boston è stata aperta la nuova sede centrale per le Americhe, che ospiterà circa 800 dipendenti.

La rete di negozi fisici è cresciuta con 24 nuovi LEGO Store nel mondo, portando il totale a 1.079 punti vendita in 54 mercati. In Italia se ne contano diverse decine, sparsi per quasi tutte le principali città dello stivale. A questi si aggiungono progetti di digitalizzazione e nuove piattaforme per migliorare l’esperienza di acquisto online e in negozio.

Sul fronte ambientale, l’azienda ha intensificato gli sforzi per ridurre l’impatto dei propri prodotti. Nel semestre è raddoppiata la quota di materiali con contenuto rinnovabile rispetto al 2024, arrivando al 53% con approccio mass balance e al 7% con materiali segregati. Sono stati introdotti nuovi componenti come i pneumatici in rSEBS derivato da reti da pesca e oli usati, e LEGO si prepara a utilizzare l’e-metanolo per elementi rigidi come assi, connettori e mani delle minifigure.

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