Recensione Honor 400: il medio gamma che ha senso

All’interno della confezione troviamo solo il cavo USB-A/USB-C, ma controllate la sezione del prezzo per delle promozioni che vi permettono di portarvelo a casa anche con alimentatore e auricolari wireless.

Honor 400 ha un design sicuramente più semplice della versione Pro, ma non per questo meno ricercato. Anzi, secondo noi Honor 400 è forse uno dei design meglio bilanciati nel mercato, sia per quanto riguarda le forme, ma anche dimensioni, peso e spessore.

Parliamo di un peso di 184 grammi e uno spessore di soli 7,3 millimetri. Questo è possibile anche grazie all’aver utilizzato una scocca interamente in plastica. Tranquilli però, non avrete la sensazione di avere per le mani un dispositivo economico. Anzi, la qualità si percepisce fin dal primo contatto. Lo smartphone ha linee armoniose e si tiene bene in mano. Tutto questo però senza rinunciare alla resistenza. Lo smartphone infatti è certificato IP65 contro polvere e spruzzi e ha un livello di certificazione B per le cadute.

La scheda tecnica di Honor 400 è molto valida, ma non è certo una sorpresa. Per esempio il processore, l’ottimo Snapdragon 7 Gen 3, è lo stesso dello scorso anno. Abbiamo poi una GPU Adreno 720, 8 GB di RAM e 256 o 512 GB di memoria interna non espandibili. Lo slot di espansione può però ospitare due nanoSIM. È possibile poi utilizzare in alternativa anche una eSIM virtuale.

In generale molto buona la connettività: 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4 e supporto NFC. L’audio è stereo ed è fornito da due speaker dedicati. Non c’è il jack audio da 3,5 millimetri. Il lettore di impronte digitali è posizionato nello schermo ed è ottico. Il sensore di prossimità è invece virtuale. Questo potrebbe creare qualche problema se ascoltate molti vocali all’orecchio, ma in generale per tanti potrebbe essere un problema veramente marginale.

Honor 400 è dotato di due fotocamere principali, rinunciando, rispetto alla variante Pro, ad una fotocamera zoom. Abbiamo un sensore principale da 200 megapixel ƒ/1.9 stabilizzata otticamente e una grandangolare da 12 megapixel. Quest’ultima si difende per la sua categoria, ma è ovviamente il sensore principale a distinguersi. La sua risoluzione da smartphone premium gli permette poi di scattare foto anche a ingrandimento 2x o 4x con perdita quasi nulla. Ovviamente non garantisce la diversa profondità garantita da una lenta specifica, ma per riprendere oggetti più lontani è comunque comoda.

La resa degli scatti è molto buona, con immagini nitide e buon bilanciamento di luci e colori. Si comporta molto bene anche per quanto riguarda gli scatti in modalità ritratto. Bene anche la fotocamera frontale che è da ben 50 megapixel con apertura ƒ/2.0.

Registra nel complesso anche buoni video in 4K, anche se la qualità è qui più genericamente quella di uno smartphone di fascia media. Honor 400 si distingue poi per avere a bordo la tecnologia che trasforma le foto in brevi video di 5 secondi. I risultati sono imprevedibili, ma quasi sempre stupefacenti e simpatici in qualche forma. Nulla che da sola basti a valutare come valido o meno questo smartphone, ma sicuramente una piacevole aggiunta. Dovremo solo scoprire nei prossimi mesi se il servizio avrà dei limiti o un costo di utilizzo. Potete scoprire di più nella recensione di Honor 400 Pro.

Lo schermo di questo smartphone è un ampio (e piatto) 6,55 pollici. Nonostante le sue dimensioni siano ragguardevoli bisogna però riconoscere che si tratta comunque di uno schermo più piccolo rispetto alla moda del momento, permettendo però di risultare in uno smartphone complessivamente un po’ più maneggevole.

Il display ha una risoluzione di ben 1264 x 2736 pixel ed ha un refresh rate variabile fino a 120 Hz, anche se non essendo uno schermo LTPO questa variabilità è solo fra questo valore e l’originale di 60 Hz. Si tratta comunque di un pannello OLED e la sua luminosità, sia teorica massima (5.000 nit) che quella vera, è da record. In una giornata assolata lo schermo è sempre ben visibile.

Si tratta di un pannello piatto già protetto da una pellicola preapplicata. Chiudiamo segnalando il supporto all’HDR e a varie soluzioni software per la protezioen della vista, oltre che la presenza dell’always-on-display.

Honor 400 arriva sugli scaffali con Android 15 preinstallato e la personalizzazione della MagicOS 9. L’azienda a partire da quest’anno e da questa serie di smartphone offre ben 6 anni di nuove versioni di Android e di patch di sicurezza. Un risultato eccezionale e che permette di mettersi al pari degli altri (pochi) marchi che garantiscono un vero supporto duraturo nel tempo.

Il sistema non offre tantissime novità dal punto di vista software, ma qualcosa merita comunque di essere citato. Parliamo per esempio della barra laterale per aprire le app in finestra o gli strumenti di scrittura AI. C’è poi anche il “portale magico” che semplifica la condivisione di contenuti semplicemente avvicinandoli al bordo dello smartphone e la “magic capsule” per estendere le informazioni fornite da alcune app (come la musica di Spotify, per esempio) semplicemente toccando sulla pillola che si crea attorno alla fotocamera frontale.

Per il resto il sistema è molto fluido e godibile, sebbene non particolarmente ricco di funzionalità. Starà a voi eventualmente personalizzarlo con le vostre app preferite. Nel complesso Honor ha comunque fatto qualche passo in avanti sull’estetica del suo sistema, che abbiamo anche noi criticato in questi anni, offrendo per esempio un nuovo sistema di temi e dei nuovi pacchetti di icone un po’ più moderni.

Honor 400 ha all’interno, nonostante le sue dimensioni abbastanza contenute, una batteria da ben 5.300 mAh. Questa batteria garantisce senza problemi due giorni di utilizzo medio e almeno un giorno e mezzo con un utilizzo intenso, rendendolo un ottimo smartphone da questo punto di vista. La ricarica poi è fulminea: ben 66W. Potrete anche pensare di non caricarlo inutilmente la notte, ma solo quando serve. Non c’è la ricarica wireless.

Honor 400 viene lanciato a 499€, che diventano 549€ nella versione con il doppio della memoria interna. Si tratta di prezzi che in realtà non sono mai stati questi, visto che fin da subito ci sono stati sconti e promozioni. Al momento trovate lo smartphone scontato di almeno 70€ su Amazon. Ricordatevi di selezionare il coupon su Amazon. Trovate i box a seguire. Oppure potete acquistarlo sul sito Honor portandovi a casa anche un paio di cuffie true wireless, un alimentatore a 180 giorni di garanzia sulle rotture del display.

Il sample per questa recensione è stato fornito da Honor, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.

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