Sommario:
One UI 8 introduce l’intelligenza artificiale multimodale su dispositivi Samsung Galaxy, con interazioni più fluide e suggerimenti personalizzati.
Disponibile da oggi in beta per la serie Galaxy S25, l’aggiornamento arriverà in estate insieme ai nuovi smartphone pieghevoli.
Tra le novità: interfaccia adattiva, privacy migliorata con Knox Vault e strumenti pratici come Auracast e Quick Share.
Samsung annuncia a sorpresa l’arrivo della One UI 8 basata su Android 16, che, lo ricordiamo, non è ancora stato rilasciato in versione stabile.
L’interfaccia dell’azienda coreana viene ridisegnata per sfruttare al massimo il potenziale dell’intelligenza artificiale multimodale: l’obiettivo non è solo semplificare l’esperienza utente, ma renderla più adattiva, più intelligente e in sintonia con ciò che facciamo sullo schermo.
La beta è disponibile già da oggi per la serie Galaxy S25 in alcuni mercati selezionati, mentre il lancio stabile arriverà nei prossimi mesi in parallelo con i nuovi pieghevoli Galaxy.
Con One UI 8, Samsung porta sui dispositivi Galaxy una nuova esperienza basata su intelligenza artificiale multimodale, capace di interpretare ciò che stiamo facendo o guardando per offrire risposte più pertinenti e naturali. È un cambio di passo netto rispetto alle versioni precedenti, quello che promette Samsung, che rende l’interfaccia più utile e reattiva nel quotidiano.
La UX è stata adattata ai diversi formati: smartphone, tablet e pieghevoli beneficiano di layout e interazioni ottimizzate, pensate per aumentare la produttività e ridurre i passaggi inutili. L’AI non si limita a rispondere, ma anticipa i bisogni dell’utente con suggerimenti proattivi, promemoria intelligenti e scorciatoie basate sul contesto.
La beta pubblica è disponibile da oggi per i Galaxy S25 in sei mercati:
Stati Uniti
Germania
India
Corea del Sud
Polonia
Regno Unito.
Gli utenti interessati possono iscriversi attraverso l’app Samsung Members, che consente di accedere alle funzionalità in anteprima prima del rilascio ufficiale. Purtroppo, come consuetudine, l’Italia è esclusa dai giochi. Detto questo, gli utenti più smaliziati potranno comunque provare a installare la beta disponibile in uno degli altri paesi europei.
One UI 8 è anche il frutto di una collaborazione diretta tra Samsung e Google, che ha permesso di velocizzare l’integrazione con Android 16 e introdurre nuove funzionalità in anticipo rispetto ad altri dispositivi. Il rapporto tra le due aziende resta strategico, ma l’impressione è che Samsung stia lavorando per costruire un’esperienza sempre più autonoma e riconoscibile.
Tra gli strumenti pensati per la vita di tutti i giorni, spicca Auracast, una tecnologia audio basata su Bluetooth LE che consente di condividere il flusso audio con più dispositivi compatibili tramite codice QR. L’utente può così collegare Galaxy Buds3 o anche apparecchi acustici senza dover passare per impostazioni complicate.
L’app Promemoria è stata migliorata con un’interfaccia più semplice e comandi vocali, rendendo possibile aggiungere attività anche a mani occupate. In più, è possibile condividere liste e promemoria con familiari e amici in un solo tocco.
Quick Share si attiva ora direttamente dal pannello delle impostazioni rapide, rendendo lo scambio file ancora più immediato.
Sul fronte della sicurezza, One UI 8 è dotata di Samsung Knox Vault, che protegge i dati sensibili isolandoli dal resto del sistema.
Samsung promette anche pieno controllo agli utenti: molte funzionalità AI sfruttano l’elaborazione locale e le impostazioni consentono di limitare l’uso del cloud, per chi desidera mantenere tutto sul dispositivo.
Il rilascio ufficiale di One UI 8 è previsto per l’estate, in concomitanza con l’arrivo dei nuovi dispositivi pieghevoli Galaxy, idealmente previsti già a luglio.
Se così fosse, Android 16 arriverebbe a tempo di record sui Samsung, ben prima di quanto fatto da Android 15, che invece ha richiesto molto più tempo del solito.
L’azienda ha annunciato che l’aggiornamento sarà progressivamente esteso a un numero crescente di dispositivi Galaxy, ma non ha diffuso una lista dettagliata dei modelli compatibili.
Questo significa che al momento non è possibile sapere con certezza quali smartphone o tablet riceveranno One UI 8, né quando, ma lo storico di Samsung è molto buono. Partendo dai top di gamma e poi via via alla serie Galaxy A, tutti i dispositivi degli ultimi anni saranno aggiornati nei prossimi mesi.
Anche per quanto riguarda l’Italia non ci sono comunicazioni ufficiali. La beta è attualmente disponibile solo in sei Paesi e non è chiaro se verrà estesa ad altri mercati prima del rilascio stabile (ma molto probabilmente no). Chi è interessato a provare le novità in anticipo dovrà quindi attendere aggiornamenti locali o valutare firmware alternativi, con le dovute precauzioni.
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