Vi ricordate quando ad aprile apparvero i Non Mi Piace su Instagram? A distanza di qualche settimana sono ancora lì, nella sezione commenti dei post del celebre social network, ma hanno leggermente cambiato forma. Prima erano dei veri e propri pollici in giù, ovvero il simbolo che tutti assocerebbero a dei “non mi piace”. Adesso sono diventati delle frecce che vanno verso il basso. E forse c’è un motivo.
Anche qui in Italia abbiamo infatti visto con nostra sorpresa i primi esperimenti di tasto Non mi piace anche su Facebook! Vediamo come funziona e dove appare.
Per il momento lo abbiamo visto in azione solo su un gruppo Facebook. Ed esattamente come su Instagram, non appare sul post stesso, ma nella sezione commenti.
Su Facebook gli utenti che vogliono esprimere dissenso ai post hanno già le Reaction, usate nello stesso modo anche nella sezione commenti.
Ciò nonostante, c’è questo esperimento in corso che mostra le stesse frecce verso il basso, esattamente come su Instagram, che permettono di esprimere un “forte dissenso” ai commenti. E le reaction sono sempre lì, al loro posto.
Abbiamo provato a guardare su tanti altri gruppi (italiani e non), pagine e profili personali, ma al momento ci è apparso solo lì e solo da smartphone. Da desktop infatti non sembra essere implementato al momento. Se volete provare (da mobile) il post incriminato è questo.
Ma questa sorta di tasto Non mi piace serve veramente solo a esprimere dissenso per il commento o avrebbe una funzionalità diversa?
Proprio come accade su Instagram, dovrebbe servire a votare negativamente i commenti che si ritiene meno “utili”, come spam, complottisti che copia incollano lo stesso testo sotto migliaia di post, tentativi di truffa e simili.
Il problema come è al solito è un altro: la funzionalità di per sé farebbe anche comodo, ma le persone lo utilizzeranno esattamente come un autentico tasto Non mi piace.
Gli autori di Business Insider, che hanno individuato per la prima volta questa funzione su Facebook a fine aprile, chiesero lumi a Meta a riguardo. Un portavoce spiegò che usandolo sarebbe apparso un messaggio del tipo “facci sapere se questo commento non è utile”, ma in realtà provandolo di persona non abbiamo mai visto messaggi di nessun tipo.
All’epoca si parlò di un test che non era detto che si sarebbe espanso, ma il fatto che sia già visibile anche in Italia ci fa pensare altrimenti.
Se sia davvero il tanto richiesto “tasto Non mi piace” oppure solo uno strumento per migliorare la qualità delle conversazioni è ancora tutto da capire.
Di certo, però, è curioso che sia già spuntato in Italia — anche se su un singolo gruppo e solo da mobile. Sarà un esperimento isolato, o un segnale che Meta sta preparando un rollout più ampio?
Come sempre, dipenderà anche da come gli utenti lo useranno. Perché se uno strumento pensato per combattere spam e contenuti tossici viene usato come arma di dissenso indiscriminato, rischia di fare più danni che altro. In ogni caso, il tasto Non mi piace (o meglio, il downvote mascherato) è qui. E stavolta potrebbe restare.
L’articolo Facebook sta testando (davvero) il tasto “Non mi piace” nei commenti sembra essere il primo su Smartworld.
